Finanziamenti per imprese, lavoratori autonomi e partite IVA per ripartire
Con la pubblicazione in G.U. entra in vigore il 9 aprile il c.d. decreto Liquidità (D.L. 8 aprile 2020, n. 23) contenente ‘‘Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali’’.
Con l’obiettivo di supportare la ripresa economica-finanziaria del Paese, il decreto introduce misure per un valore pari a 400 miliardi complessivi di cui 200 miliardi sotto forma di garanzie sui prestiti e 200 miliardi a supporto dell’export, favorisce l’accesso al credito di imprese e professionisti, la continuità aziendale, prevede la sospensione di alcuni adempimenti fiscali, interviene attraverso il golden power nei settori strategici, oltre che in materia di salute e lavoro.
Per quanto concerne le garanzie finanziarie due le direttrici: da un lato SACE, dall’altro lato il Fondo di Garanzia PMI esteso anche alle aziende con numero di dipendenti non superiore a 499.
Come funzionano le garanzie attraverso SACE S.p.a
SACE S.p.a mette a disposizione sotto forma di garanzia 200 miliardi di euro, di cui almeno 30 miliardi destinati a supporto di piccole e medie imprese inclusi i lavoratori autonomi e i liberi professionisti titolari di partita IVA che abbiano utilizzato pienamente la loro capacità di accesso al Fondo.
Tempistiche:
– le garanzie saranno concesse fino al 31 dicembre 2020,
Durata del prestito:
– finanziamenti non superiori a 6 anni con la possibilità per le imprese di avvalersi di un preammortamento di durata fino a 24 mesi
Caratteristiche delle aziende richiedenti:
– al 31/12/2019 l’impresa beneficiaria non rientrava nella categoria delle imprese in difficoltà (come da Regolamenti UE) e alla data del 29 febbraio 2020 non risultava presente tra le esposizioni deteriorate presso il sistema bancario
Importo del prestito: non è superiore al maggiore tra i seguenti elementi:
– 25 % del fatturato annuo dell’impresa relativo al 2019, come risultante dal bilancio ovvero dalla dichiarazione fiscale;
– il doppio dei costi del personale dell’impresa relativi al 2019, come risultanti dal bilancio ovvero da dati certificati se l’impresa non ha approvato il bilancio;
Copertura:
– la garanzia, in concorso paritetico e proporzionale tra garante e garantito nelle perdite per mancato rimborso del finanziamento, copre il:
- 90 % dell’importo del finanziamento per imprese con meno di 5.000 dipendenti in Italia e valore del fatturato fino a 1,5 miliardi di euro;
- 80 % dell’importo del finanziamento per imprese con valore del fatturato tra 1,5 miliardi e 5 miliardi di euro o con più di 5.000 dipendenti in Italia;
- 70 % per le imprese con valore del fatturato superiore a 5 miliardi di euro
Commissioni:
– per PMI 0,25% per il 1° anno; 0,50% per il 2° e 3° anno; 1% per il 4°, 5° e 6° anno
Condizioni:
– le imprese che beneficiano della garanzia si impegnano a non approvare la distribuzione di dividendi o il riacquisto di azioni nel corso del 2020; utilizzare il finanziamento per sostenere costi del personale, investimenti o capitale circolante impiegati in stabilimenti produttivi e attivita’ imprenditoriali che siano localizzati in Italia.
– gestire i livelli occupazionali attraverso accordi sindacali
Destinazione del finanziamento:
– costi del personale, investimenti o capitale circolante impiegati in stabilimenti produttivi e attività imprenditoriali che siano localizzati in Italia
Come funziona il Fondo di garanzia per le PMI
Il Fondo di Garanzia per le PMI è stato potenziato per dare supporto a imprese e professionisti in sofferenza a seguito degli impatti dell’epidemia da COVID-19, con un valore fino a 100 miliardi di euro di liquidità.
Prevista la gratuità della garanzia, con la sospensione dell’obbligo di versamento delle previste commissioni per l’accesso al Fondo stesso; l’ammissibilità alla garanzia di operazioni di rinegoziazione del debito e l’allungamento automatico della garanzia in caso di moratoria o sospensione del finanziamento per l’emergenza coronavirus.
Destinatari:
– PMI, MIDCAP (ovvero quelle aziende con numero di dipendenti inferiore a 499) e professionisti.
Domanda:
– non direttamente al fondo ma tramite banche e confidi con procedure semplificate
Caratteristiche:
– Gratuità della garanzia
Importi e Copertura:
– 100% su piccoli prestiti fino a 25 mila euro per professionisti e PMI senza che venga effettuata, ai fini della concessione della garanzia, la valutazione del merito di credito; rimborso in 6 anni, 24 mesi di preammortamento.
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– 100% per importi fino a 800.000 euro con la garanzia aggiunta di un confidi; viene richiesta una autocertificazione sui danni subiti dalla propria attività a causa dell’emergenza Covid-19;
– 90% fino a un importo massimo di 5 milioni di euro per singolo beneficiario (il precedente limite era di 2,5 milioni). L’importo massimo può essere raggiunto anche sommando più domande di ammontare inferiore. .
Per ulteriori informazioni www.fondigaranzia.it